Splendida come pianta ornamentale da giardino ma preziosa soprattutto per le sue note proprietà antispasmodiche e calmanti, la Melissa (Melissa officinalis – fam. Labiateae) è una bella pianta erbacea perenne di forma cespugliosa che cresce spontaneamente nelle zone ombrose e lungo le siepi. Diffusa sia in Europa che in Asia occidentale, il fusto di questa pianta può raggiungere gli 80 cm di altezza ed è caratterizzato da una peluria diffusa anche sul fogliame di colore verde intenso. I fiori a calice mutano colore durante la fioritura, passando da un bianco-giallastro al rosa pallido. L’alta concentrazione di oli essenziali fa sì che le sue foglie sprigionino un gradevole aroma (e sapore) di limone.
La storia
La parola ‘melissa’ deriva dalla radice greca ‘meli’ che significa ‘miele’, indubbiamente per il suo dolce nettare ed il profumo inebriante che attira api e insetti di ogni genere. Greci, Arabi e Latini ne consigliavano l’uso per calmare stati d’ansia e ne esaltavano i benefici sul sistema nervoso descrivendola addirittura come ‘pianta che rallegra e conforta il cuore’, ideale soprattutto per lenire la malinconia e superare i momenti più critici della vita.
Le proprietà
Ciò che si utilizza della melissa sono essenzialmente le foglie impiegate ancora oggi per calmare gli stati ansiosi e combattere i disturbi gastroenterici ad essi collegati. Un infuso a base di foglie di melissa, infatti, haproprietà antinfiammatorie e antispasmodiche, il ché lo rende un vero toccasana per alleviare i dolori mestruali, crampi addominali, colite, mal di testa e disturbi digestivi. Gli oli essenziali di cui sono ricche le foglie agiscono con un’azione rilassante sui muscoli, rinfrescante e antivirale, grazie alla presenza di acidi polifenolici e polisaccaridi, particolarmente indicati anche per la cura dell’herpes.
La ricetta
Oltre alle virtù elencate, la tisana di melissa è indicata anche per sedare la fame nervosa provocata stress e stati emotivi particolari. Per prepararla utilizzate 1 cucchiaio di foglie di melissa lasciate in infusione per 10 minuti in una tazza di acqua bollente. Una volta filtrato, l’infuso può essere assunto tempestivamente per sedare crampi addominali e rilassare i muscoli. Il blando effetto sedativo lo rende ideale per conciliare il sonno poco prima di andare a letto.
Data: 31.07.2013
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