La CBS News riferisce di come, con la legalizzazione del consumo della marijuana per “scopi medicinali” in diversi importanti stati americani, i veterinari stanno vedendo una drammatica impennata nei casi di avvelenamento da cannabis nei cani. I principi attivi della “erba”, dagli effetti perlopiù benigni negli esseri umani, possono invece incidere molto negativamente sul sistema nervoso dei canidi, causando in casi eccezionali perfino la morte. Secondo la Dr.ssa Stacy Meola, una veterinaria che ha studiato il fenomeno, i suoi colleghi hanno visto quadruplicare i casi del genere negli ultimi cinque anni. L’avvelenamento avviene più comunemente attraverso l’ingestione da parte degli animali di alimenti contenenti la sostanza – specialmente prodotti da forno come torte e biscotti – lasciati incautamente in giro dai loro padroni. Il consiglio è di conservare la marijuana con cura, come qualsiasi altro farmaco, e sopratutto di portare Fido subito dal veterinario – confessando i propri peccati – se avete motivo di pensare che abbia rubato la vostra scorta. I sintomi caratteristici sono il barcollamento, la letargia, il vomito e un’accresciuta sensibilità alla luce e ai suoni.
Data: 03.12.2012
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