13 maggio 2014 - di Paola Agnolucci
Il genere lavanda appartiene alla famiglia delle Labiateae e comprende una trentina di specie originarie dei Paesi del Mediterraneo. La lavanda è una pianta molto rustica e la ritroviamo nei terreni aridi e sassosi a formare dei bellissimi cespugli. Sono piante perenni, sempreverdi di piccole dimensioni raggiungendo infatti al massimo un’altezza di un metro. Le foglie hanno un caratteristico colore verde-grigio. Le infiorescenze, portate da lunghi steli, sono delle spighe. Ciascuna spiga contiene un numero variabile di fiori molto profumati e con aroma variabiale a seconda della specie. Il frutto è un achenio che contiene al suo interno un solo seme.
La lavanda contiene oli essenziali molto attivi che le conferiscono proprietà antisettiche, disinfettanti, vasodilatatrici, antinevralgiche, cicatrizzanti, diuretiche, per i dolori muscolari e artritici ed è considerata anche un leggero sedativo. Il caratteristico profumo di lavanda è dato dagli oli essenziali che vengono prodotti da ghiandole, localizzate in tutte le parti verdi della pianta (fiori, foglie e gambi) ma particolarmente concentrati nei fiori. Proprio questi ultimi sono utilizzati in cucina, per deliziare non solo gli occhi, ma anche il palato. I fiori freschi vengono canditi o aggiunti ad insalate, marmellate, gelatine e gelati. Con una goccia di olio essenziale di lavanda, naturalmente quello adatto per uso orale, si possono aromatizzare le macedonie, i budini, le mousse e i gelati.
Budino aromatizzato alla Lavanda
Ingredienti: 45 gr di fruttosio, 3 dl di latte fresco di riso, 1 cucchiaio di zucchero di canna grezzo, 1 cucchiaio di agar-agar in polvere, 5 gocce di olio essenziale alla lavanda. Per decorare qualche fiore di lavanda fresco e qualche lampone e fragolina di bosco.
Scaldare il latte di rio, unire il fruttosio e aggiungere l’agar-agar. mescolare e fare cuocere a fuoco lento per 5 minuti. Lasciare freddare un po’, poi aggiungere l’olio essenziale di lavanda e lo zucchero di canna mescolando. Sistemare il composto in stampini singoli e lasciar raffreddare il budino per almeno un paio d’ore in frigo. Poi servirlo con qualche fiore di lavanda e qualche lampone o fragolina di bosco a piacere.
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